Calamini Urbano, da sempre sensibile ad iniziative culturali rivolte alla valorizzazione del territorio e alla sensibilizzazione dei giovani sulle tematiche ambientali, sostiene con entusiasmo l’edizione 2024 del Festival “Storie in cammino”. Questo festival, noto per la sua capacità di unire cultura e impegno sociale, rappresenta un punto di riferimento per la comunità locale e non solo. L’evento, che si terrà in diverse località suggestive, mira a coinvolgere un pubblico sempre più vasto attraverso una serie di attività interattive, laboratori creativi, incontri con autori e percorsi tematici. Calamini riconosce l’importanza di tali manifestazioni per promuovere la consapevolezza ambientale tra i giovani, stimolando al contempo il loro interesse per la storia e le tradizioni del territorio. Scarica qui il Programma del Festival
Foto di Pascal Baracani.
“L’associazione culturale qualcunoconcuicorrere, che riunisce i ragazzi dell’omonimo storico gruppo di lettura firenzuolino, organizza dal 2019 il Festival Storie in cammino: un weekend nel corso del quale ragazzi, adulti e autori ospiti possono condividere le passioni per le storie e per il territorio scoprendo gli itinerari che attraversano lo splendido paesaggio appenninico di Firenzuola (Firenze). Oltre ai trekking, il festival prevede incontri tradizionali, laboratori e spettacoli. L’edizione 2024 che si svolge dal 30 agosto al 1 settembre prevede 24 eventi e la presenza di ospiti nazionali e internazionali.
Negli ultimi anni hanno partecipato al festival autori come Fabio Geda, Marco Magnone, Beatrice Masini, Guido Sgardoli, Enne Koens, Chloe Daykin, Giuseppe Festa, Silvia Vecchini, Sualzo, Marta Palazzesi, Teresa Porcella, Timothée De Fombelle, Jean-Claude Mourlevat, Lodovica Cima, Federico Taddia, Daniele Aristarco, Wu Ming 4 e molti altri.
Dall’edizione 2021, al Festival è associato il premio letterario La storia più importante, rivolto all’opera di narrativa middle-grade 11-14, italiana o in traduzione.
L’elemento che contraddistingue il premio è il fatto di essere assegnato da una giuria composta da dodici gruppi di lettura riconosciuti per essere attivi da anni su tutto il territorio italiano.”
